Chirone Formazione si pone l’obiettivo di sviluppare competenze nel campo della Relazione Terapeutica.
Chirone Formazione, attraverso le attività seminariali e di intervisione, riflette da tempo sulla relazione terapeutica secondo l’ottica dei sistemi motivazionali.
I seminari hanno presentato una applicazione clinica, in diversi disturbi psicopatologici, del modello teorico elaborato da Liotti, che vede le relazioni umane, e quindi anche la relazione terapeutica, modulate da sistemi motivazionali diversi, ognuno caratterizzato da specifici scopi e pattern emotivi-cognitivi e comportamentali.
Gianni Liotti illustrò questo modello a San Miniato nel 2017 nel Convegno “Dall’Anima alla Mente”.
Il modello proposto da Liotti, ha il merito di focalizzarsi sulla regolazione dell’alleanza terapeutica permettendo, a prescindere dal modello teorico del professionista, di comprendere e affrontare le significative rotture che avvengono all’interno del processo terapeutico.
La relazione che si stabilisce tra terapeuta e paziente gioca, com’è noto, un ruolo fondamentale sull’esito della terapia. Per questo motivo è importante comprendere le dinamiche di tale relazione nei differenti quadri clinici. Questo è vero sia nelle fasi iniziali della terapia, quando è più alto il rischio di drop out, sia nelle fasi centrali, quando la riattivazione delle modalità interpersonali disfunzionali del paziente può essere affrontata solo grazie ad operazioni terapeutiche centrate sulla relazione.
È su questo punto che vogliamo continuare a riflettere insieme, negli incontri di formazione che periodicamente proponiamo.
I seminari in modalità laboratoriale si focalizzano sul processo terapeutico e sulle dinamiche relazionali ad esso associate.
Le attività di formazione seminariale saranno condotte con la collaborazione di Benedetto Farina, Carmelo La Mela, Stefano Lucarelli, Fabio Monticelli e Linda Tarantino.
Chirone Formazione: la centralità della relazione terapeutica
Consideriamo la relazione terapeutica non solo come fattore aspecifico presente in qualsiasi tipo di intervento psicoterapico, ma soprattutto come strumento di cura, che permette di intervenire sugli schemi interpersonali e di significato del nostro paziente.
Il principio che guida la programmazione degli eventi formativi rivolti ai colleghi nostri associati è lo sviluppo di un metodo di lavoro che si focalizzi sul monitoraggio e sulla gestione della relazione terapeutica ai fini della cura, al di là delle particolari tecniche di intervento e nel rispetto delle diverse e personali storie formative.
Manteniamo inoltre una costante attenzione a quelle basi bio-psicologiche che possono spiegare, in parte, sia la genesi del disagio che gli effetti della psicoterapia, intesa come processo di cura che si ripercuote sulla dimensione psicologico-esistenziale della persona che soffre.
MODELLO COGNITIVO-EVOLUZIONISTA
COERENZA SCIENTIFICA
EFFICACIA CLINICA